Le origini di Lucca sono da ricercarsi in epoca etrusco romana; ha avuto un ruolo importante nella storia della Toscana. Nel 1081 nasce il Comune, mentre sul piano economico si svilupperà la sua vocazione mercantile, manifatturiera, di scambio e credito, di cultura, anche grazie alla sua dislocazione sulla Via Francigena.
La campagne d'Italia di Napoleone Bonaparte travolsero Lucca nel 1799. La città poté conservare la sua autonomia, giovandosi della simpatia dello stesso Napoleone, prima come Repubblica democratica, poi nel 1805 sotto l'impero, come Principato costituzionale, affidato alla sorella Elisa e al cognato Felice Baciocchi. Questo periodo segnò l'avvento della cultura neoclassica e l’ avvia un processo di trasformazione che modificherà l'assetto funzionale e formale della città.
Prendono il via lavori di pubblica utilità e di abbellimento urbanistico quali la trasformazione dell’antico Palazzo Pubblico in Reggia la cui facciata si apre sulla nuova Piazza Napoleone, ottenuta con la demolizione di un intero isolato urbano (1806), viene aperta nelle Mura la nuova Porta Elisa (1809), si trasformano le Mura in Parco, si avviano studi per progettare un nuovo acquedotto, si bonificano terreni paludosi e si costruiscono solidi argini al fiume Serchio. Apre la Biblioteca Pubblica , viene pianificata una vera e propria politica per i beni culturali.
L’itinerario proposto permetterà di visitare alcuni di questi luoghi, frutto delle scelte di Elisa Bonaparte.
Porta Elisa
Via Elisa
Palazzo Froussard
Palazzo Matteucci
Villa Bottini
Piazza Napoleone
Statua Maria Luisa
Palazzo Ducale – Quartiere del Trono
Palazzo Mansi (ritratti di Elisa e di Elisa e della figlia Napoleona)
Palazzo Orsetti (ritratti di Elisa e Felice)
Orto Botanico
Museo di Villa Guinigi (Statua di Carlo III)