Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina

Itinerario Carloforte

Conosciuta fin dall’antichità da Fenici e greci, i Romani la chiamarono Accipitrum Insula (isola degli sparvieri), per la presenza e nidificazione del falco della regina. Fu colonizzata, a partire dal 1738, da una popolazione di lingua e origini liguri, provenienti dalla piccola isola tunisina di Tabarca. Il nome di San Pietro fu scelto dalla popolazione,  per la devozione all’apostolo, che la leggenda vuole vi sia approdato nel 46 d.C. 

Carloforte, unico centro abitato ed incantevole borgo marinaro, è il capoluogo dell’isola; ha un fascino tutto particolare ed è considerato, a ragione, uno dei luoghi più incontaminati della Sardegna e del Mediterraneo. Il suo nome in onore del re Carlo Emanuele III.   Il centro abitato di Carloforte è collocato sulla costa orientale dell'isola, la meno esposta e più protetta dai venti.

I collegamenti marittimi con le vicine isole di Sant'Antioco e della Sardegna, sono frequenti a mezzo traghetti. Il porto di Carloforte è dotato di attrezzature per le imbarcazioni da diporto, è ampio, confortevole e ben protetto.

 

Nel gennaio 1793  Carloforte  venne occupata dalle truppe francesi, ribattezzata "Isola della Libertà", innalzato l’albero nella piazza e, con l’aiuto del rivoluzionario pisano Filippo Buonarroti, redatta la Costituzione cittadina. Questo breve periodo terminò nel maggio dello stesso anno, con la flotta spagnola che intimò la resa ai francesi.

L’itinerario napoleonico prevede la visita alla cittadina.



Links
Attachments