Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina

Napoleone all'Elba

Villa dei Mulini - Portoferraio
Villa dei Mulini - Portoferraio

 

L’Elba, la più grande delle sette  isole dell’Arcipelago Toscano, ha una storia che risale agli etruschi e romani, realtà fondamentale per le miniere di ferro e i minerali, e per la sua posizione strategica per i commerci sulle  rotte del Mediterraneo. Per la sua varietà ambientale e paesaggistica si può definire una vera e propria regione in miniatura .

Nel Medioevo prevalse la dominazione pisana, di cui restano alcune importanti e suggestive costruzioni a difesa del territorio, sviluppate con la presenza dai Medici con la costruzione delle mura di Portoferraio. Successivamente  agli spagnoli, insediatisi a Porto si deve la costruzione del forte di S. Giacomo.

Il periodo storico di maggior rilevanza sul palcoscenico mondiale, è stato quello dell’esilio di Napoleone, che vi rimase 10 mesi, dall’Aprile 1814 al Febbraio 1815, nel quale fu sovrano dell’Elba e non semplice prigioniero. Durante il periodo d’esilio, l’imperatore Bonaparte, fece costruire infrastrutture, strade, opere di difesa, sviluppò l’attività  mineraria. L’Isola, in breve tempo, si trasformò in centro culturale e politico e mondano, con l’arrivo di poeti, artisti, cortigiani, le presenze femminili di Paolina e di Maria Waleswska, che vi presero alloggio, e contribuirono a movimentarne la vita.

L’itinerario prevede la visita alle residenze ed ai musei napoleonici di villa San Martino e Villa dei Mulini, alle varrie fortezze presenti e ai borghi storici degli otto comuni isolani.

Le trasparenze cristalline del mare, l’entroterra dominato dal ricchissima macchia mediterranea e la varietà della flora con il rilievi del Monte Capanne, con le risorse storico culturali, fanno dell’Isola una meta obbligata per il turismo  a livello internazionale .

 

Links