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1796-1805

La battaglia di Montenotte raffigurata da Giuseppe Pietro Bagetti
La battaglia di Montenotte raffigurata da Giuseppe Pietro Bagetti

Il 9 marzo del 1796 Napoleone Bonaparte sposò Giuseppina di Beauharnais, vedova di un ufficiale ghigliottinato durante la rivoluzione, e dopo due soli giorni partì per la Campagna d’Italia: doveva trattarsi di una semplice operazione diversiva nella guerra contro l’Austria ma, grazie alle straordinarie capacità militari del futuro imperatore, si risolse nella trionfale e inarrestabile conquista di tutta l’Italia settentrionale che costrinse gli austriaci al trattato di Campoformio.
Nel 1798 i francesi inviarono il giovane generale, ormai fin troppo popolare in patria, alla conquista dell’Egitto: l’impresa si concluse con la sconfitta nella battaglia navale della baia di Abukir, ad opera di Orazio Nelson, ma è ricordata soprattutto per la decisione di Napoleone di portarsi in Egitto una nutrita compagine di studiosi di varie discipline che compilarono un memoriale di oltre 7000 pagine e scoprirono, fra le altre cose, la stele di Rosetta.

Al rientro in patria Napoleone, accolto trionfalmente come colui che poteva prendere il controllo di una situazione ormai prossima al caos, con il colpo di stato del 18 brumaio (9 novembre) 1799, pone fine all’esperienza della Rivoluzione Francese e assume il potere come Primo Console all’interno di una “commissione consolare esecutiva” composta da lui, da Roger Ducos e da Emmanule Joseph Sieyès: subito Napoleone riprende il controllo dell’Italia e recupera i rapporti con lo Stato Pontificio e con l’Inghilterra, mettendo al contempo mano ad una revisone completa del sistema di leggi francese che culminerà, il 21 marzo del 1804, nell’entrata in vigore del Codice Napoleonico. Nello stesso anno, il 2 dicembre, conclude la parentesi del consolato auto-incoronandosi, alla presenza di papa Pio VII, Imperatore dei Francesi e incoronando subito dopo Imperatrice la moglie Giuseppina.

1796. Le battaglie di Montenotte, Cosseria, Millesimo e Dego, in provincia di Savona, segnano una tappa fondamentale nella conquista dell’Italia Settentrionale da parte dell’esercito francese capeggiato da Napoleone, appena nominato generale.

1797. Elisa Bonaparte, sorella di Napoleone, sposa il capitano corso Felice Baciocchi.

1797. Sarzana entra a far parte del Dipartimento del Golfo di Venere, con capoluogo la Spezia, all’interno della Repubblica Ligure annessa al Primo Impero Francese.

1801. Alla firma del Concordato con la Chiesa Cattolica, Joseph Fesch, zio materno di Napoleone, rientra nella chiesa e nell’arco di due anni diventa prima arcivescvo di Lione e poi cardinale di San Lorenzo in Lucina.

1805. Viene costituito da Napoleone il Principato di Lucca e Piombino, assegnato alla sorella Elisa Bonaparte Baciocchi e al marito di lei Felice Baciocchi.