Antonio Canova
Antonio Canova (Possagno, 1° novembre 1757-Venezia, 13 ottobre 1822), pittore ma soprattutto scultore, è stato il maggiore esponente del Neoclassicismo italiano.
Iniziò la sua formazione a Venezia e a 22 anni si trasferì a Roma, dove entrò in contatto con i protagonisti dell’arte neoclassica. Durante il periodo napoleonico Canova, ritrattista ufficiale di Napoleone, fu in contatto con Elisa Baciocchi ed eseguì molti ritratti della famiglia imperiale, tra i quali sicuramente il più celebre è quello di Paolina Borghese, sorella di Bonaparte, effigiata come Venere vincitrice.
All’attività artistica, Canova unì l’impegno nella tutela del patrimonio artistico: nel 1802 fu nominato Ispettore Generale delle Antichità e delle Arti dello Stato della Chiesa e in questo ruolo si adoperò, alla caduta di Napoleone, affinché rientrassero in Italia molti dei beni trasportati in Francia dall’armata di Napoleone.
Morto nel 1822, Canova è sepolto a Possagno, sua città natale, dove si trova un museo a lui dedicato.
