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Plan - relief o Carte - Relief

Il plastico fotografa il paesaggio di fine Ottocento del promontorio di ponente del golfo spezzino, individuandone e segnalandone morfologia, idrografia, insediamenti e percorsi. Manca la vegetazione.
Nella realizzazione del plastico il territorio occidentale del Golfo è stata suddivisa in nove pannelli. I primi due pannelli, che rappresentano la parte più ampia del plastico, sono stati ottenuti sezionando il territorio lungo lo spartiacque: il n. 1  riguarda il versante che scende alla costa esterna, ossia Tramonti - Le Rosse; il n. 2 il tratto Cadimare - Panigaglia, ossia la parte interna del Golfo. Il pannello n. 3  seziona il territorio travalicando lo spartiacque da costa a costa: tratto esterno, le Rosse e le Nere; tratto interno Panigaglia - Le Grazie includendo la Punta del Pezzino.
Il quarto pannello raffigura la parte terminale del promontorio di Portovenere e nel dettaglio, esternamente dalle Nere alla punta con il borgo, internamente dalle Grazie alla Baia dell’Olivo, tratto che include completamente le tre punte di Varignano, Santa Maria e Castagna. I pannelli 5-8 dividono terra e mare dell’isola Palmaria: i nn. 5 e 8 il lato di Ponente, i nn. 6 e 7 quello di Levante. Il pannelli 8 e 9 sono dedicati al Tino e al Tinetto.
Il titolo del plastico è posto in una targa in basso a destra insieme a “1811” e “Echelle du 1000”. Sotto compare un’altra targa con la scritta “ Ce plan-relief de la Spezia a été construit sur les ordres de Napoléon Ier, en 1810, sous la direction du capitaine du génie Clerc: le léve qui lui a servi de base est la premier qui ait été exécuté méthodiquement en corbe horizontales, grace aux procédés qui venait d’imaginer cet eminent topographe”. La data 1810 si riferisce all’inizio dei lavori da parte della brigata che ancora risiedeva alla Spezia, il 1811 è l’anno in cui il plastico, trasportato a Parigi, fu terminato.